di Michela Rosati
Per alcune il mito, l’invincibile campione dell’infanzia, sovrasta e annichilisce ogni diverso uomo all’epoca di il resto della energia. Una partner sulla trentina mi raccontava di quanto fosse complicato in lei legarsi intimamente verso qualcuno, per movente di un ignorato bensi potente sentimento di mancanza. Nessuno meritava di risiedere preferito che suo genitore, il piu mite entro tutti, per cui si sentiva vincolata da un complementare accordo di dedizione.
Un papa potente, realizzato nel attivita, socialmente esperto, addensato sposo adultero di una colf debole e impiegato, puo completamente schiacciare l’autostima di una fanciulla. Indefinibile, carico di loro, preso dalla sua vanagloria, la rende debole, disposta per comporre qualunque fatto pur di acquisire considerazione e affetto. Continue reading Sono stata anch’io marmocchia, di mio papa innamorata, in lui imprecisione e nondimeno sono la sua figlia sgangherata