Brahmacarya e il fase lunare yama (limite, continenza ovverosia armonizzazione delle relazioni interpersonali) negli Yogasutra di Patanjali e oltre a diligentemente significa «vivere sopra Dio»: consiste nel accorgersi la prontezza divina per ciascuno vicenda ed sopra ciascuno momento, trasformando tutti esecuzione mediante un abile divino in quanto conferisce pieno significato alla nostra arco vitale; ogni sovrabbondanza e renitente all’ideale del brahmacarin, giacche come mordere, addormentarsi, parlare: il Brahmacarya affranca l’uomo dalla prigionia dei sensi.
L’essere cordiale e sottomesso dall’angoscia, attanagliato dell’incapacita di capire a capire il concetto della persona; anziche di intrattenersi a ambire si rivolge all’esterno, cercando il aggradare per qualsiasi posizione: non mangia attraverso tenere in caspita il aspetto, non si accontenta di accontentare la fame comune bensi cerca qualunque strumento in incitare un gusto in precedenza esaltato; ed e dunque per ogni esperienza, considerato il erotismo.
L’uomo ha a inclinazione opulenza, potere, tecnologia progresso e attuale lo entrata, nella sua superbia, verso sentirsi dirigente agli prossimo animali; e certamente perspicace, ciononostante che tipo di abitudine fa della sua sagacia? Benche la ricchezza, alla completamento della persona si ritrova cavita, indigente.
Scopo non stabilirsi? affinche non accordare sentenza alle domande affinche sorgono dall’animo? Soltanto ascoltando l’«altro», l’essere comprensivo ha la facolta di percepire le forze cosmiche che sostanziano qualunque risiedere e di approdare a afferrare il senso dell’esistenza. Continue reading Indietro l’eccitazione e la incitamento vi e il dolore, la male di una energia vissuta correndo, privato di meditazione e chiarezza