A.J.: in me non c’e nessuno piu somigliante ad un pastore tedesco di lui. Abbiamo lavorato unita durante “L’Art de la Fugue” di Brice Cauvin, ed e in quel luogo in quanto ho aperto le sue bravura di interprete e il adatto preoccupante possibilita seduttivo. Osa assolutamente allegare un colpo di gentilezza femminile, e contemporaneamente ha l’aria sicura di chi sa affinche cadrai nella sua trappola. Ha un prassi di guardarti dritto negli occhi da autentico predatore.
A.J.: E’ il prodotto di un prodotto al trucco molto complicato realizzato dallo insolito make-up artist Pierre-Olivier Persin. E’ stato difficile fine per alcune sequenze volevo affinche questa maschera giacche la invecchia fosse a stento manifesto, invece per altre volevo che dimostrasse la sua vera generazione. Le donne giacche si sono sottoposte verso trattamenti estetici mi fanno codesto esecuzione. Da un lato sembrano oltre a giovani, e dall’altro ti respingono affinche hanno non so che di allarmante. Ho ancora comandato verso Beatrice di essere sempre alquanto rigida e tassa, modo nell’eventualita che si fosse a fatica qualita un’operazione e le facesse ancora un po’ vizio, unitamente la sensazione che la carnagione possa staccarsi e aprirsi di originale da un secondo all’altro.
A.J.: E’ stata etichetta da Fernando Fiszbein, un autore in quanto conosco ricco perche e ed il superiore musicale del mio circolo, Le Quintet Oficial. Continue reading Incontro agli attori sui personaggi ‘da favola’