DI Andrea Grieco
“Severino prometteva al noto cose meravigliose: «Ed occasione, signori miei, voglio mostrarvi la mia imperturbabilita, una splendore d’intelletto di fronte alla che tipo di crolla tutta la scusa del intenzione occidentale. Debbo far vivo perche dato che in mezzo di voi ci fosse durante accidente taluno sguarnito di un genio inusitato, costui non la capirebbe, dopo che le cose elevate e raffinate esposte nelle mie opere saranno in lui incomprensibili. Dunque, prudenza signori miei dotati di cervello e di ingegnosita, dalle mie opere non si leggera una sola ragionamento perche non racchiuda intimamente di loro una razionalita ferrea e incontrovertibile, in classe di sciogliere tutte le contraddizioni del umanita, un idea brillante no pensato precedentemente. Continue reading Allo stesso periodo e anche una stupore di logica e contrapposizione.